Sono un fullstack developer, abito in Svizzera e sviluppo software ed integrazioni globali nel settore privato e della pubblica amministrazione.

Gioacchino Poletto

Progetti

Sviluppo di una estensione per Google Chrome per la compilazione automatica di form, con controllo remoto della validità di una licenza utente.

TheTree è il tassello mancante nella gestione delle realtà del terzo settore (ETS).
Una web application che ti aiuta a gestire progetti, donazioni, risorse, donatori ed assegnazione di fondi.

Sviluppo di Server OCPP in Golang e backend gestionale in Ruby e Ruby on Rails.

Sito web per il progetto TheTree.
Realizzato con Laravel, Jigsaw e Bootstrap

Sviluppo di una PWA per il calcolo della produzione di CO2 e la possibilità di piantare degli alberi per Ayris (un programma di Bambini nel Deserto ETS), con possiblità di simulazione.

Qualcosa su di me

Sono uno sviluppatore fullstack. Mi diverto a pensare e creare sistemi semplici e complessi per migliorare la vita ed il lavoro di tutti i giorni.

Sulla mia scrivania puoi trovare tracce di Ruby, RoR, PHP, Laravel, Python, Django, Jamstack, NodeJS, KNX, Arduino e qualcos'altro che si usa nel web e nel mondo dell'automazione.

Studio da una vita, per rilassarmi leggo e sono uno schiappa come sportivo. Sto cercando di esplorare il mondo con la mia famiglia. Adesso ci troviamo in Svizzera.

Puoi vedere i miei lavori in questo sito. Per entrare in contatto con me, scrivimi.

Cosa ho fatto nel tempo

Sto sviluppando TheTree, un'applicazione per gli enti del terzo settore che rappresenta un mio contributo al mondo della cooperazione internazionale.

Ho collaborato con diverse realtà in Italia, Albania, Ungheria, Inghilterra e Svizzera come sviluppatore in campo privato, industriale e pubblico per le più svariate applicazioni e finalità.

Nel 2005 sono stato il primo disabile italiano a poter condurre un motociclo privo di adattamenti ed ho contribuito alla stesura dei prontuari adattamenti (per il Comitato Tecnico Interministeriale del Ministero dei Trasporti dello Stato italiano) per la guida di motocicli, tricicli e quadricicli da parte di persone minorate agli arti, collaborando con realtà pubbliche e private come DisaBike.

Un software deve essere semplice, usabile e fruibile

Semplice perché deve essere compreso velocemente per automatizzare o risolvere dei task che il suo utilizzatore desidera compiere.

Usabile perché deve essere adeguato ai bisogni e alle aspettative dell'utente, con un funzionamento intuitivo, facilmente apprendibile ed esteticamente piacevole.

Fruibile perché deve poter essere utilizzato con qualsiasi dispositivo od attraverso qualsiasi tecnologia assistiva.

Cosa leggo

Nel 2015 ho iniziato a stilare una lista dei libri che ho letto o che vorrei leggere.

Questa abitudine è stata incredibilmente gratificante ed è un qualcosa che voglio continuare. Ultimamente, sto cercando di leggere di più su degli scrittori emergenti.

Leggo con un ebook reader Kobo Touch. Anche se il Gruppo Rakuten Kobo ha rilasciato altri eReader, questo è perfetto per le mie esigenze: piccolo, con una batteria di lunga durata e con un display e-ink che non affatica gli occhi durante la lettura.

Grazie per essere passato

Ho sviluppato questo sito con Jigsaw e Bootstrap in meno di 24 ore.

C'era bisogno di un rinnovamento, in stile minimalista della mia presenza sul web, che oramai arriva a 30 anni suonati.

Il font utilizzato è Inter di Rasmus Andersson.